P-47D-15 "Razorback" - Little Rock-ette - Tamiya 1/48
Inviato: 25 aprile 2021, 20:41
Il P-47 Thunderbolt è senza alcun dubbio una pietra miliare dell’aviazione militare. Il più grande e pesante velivolo (monomotore) ad elica mai costruito prima e durante la guerra, prodotto in più di 15.000 esemplari, il più veloce e con la maggiore potenza di fuoco.
Conosciuto anche come “Jug”, a causa della sua somiglianza con i grossi contenitori del latte in alluminio, inizialmente non riscosse particolare simpatia da parte dei piloti. La scarsa manovrabilità a basse velocità e la difficoltà negli atterraggi furono alcuni dei motivi, ma ben presto divenne una macchina potente e sicura, destinata a spezzare la schiena nazista sul fronte occidentale europeo.
Progettato dal Ing. Kartveli, inizialmente come intercettore ad alta quota (motivo del prefisso P = Pursuit), il Thunderbolt è stato sviluppato attorno all'enorme sistema di sovralimentazione del P&W R-2800.
La forma ovoidale della fusoliera è dovuta al condotto d’aria che alimenta il turbocompressore (alloggiato a tre quarti della fusoliera) che corre lungo la parte inferiore. Un sistema complesso che permette al motore radiale di raggiungere grandi potenze anche ad elevate quote di crociera.
Si dimostrò un ottima alternativa agli Spitfire nel ruolo di scorta ai bombardieri nel primo periodo del suo impiego in Europa. All'inizio del 1944 i P-51 Mustang, dotati di ben più ampie capacità a lungo raggio, sostituirono i Thunderbolt i quali furono assegnati a missioni di bombardamento al suolo.
Un ruolo in cui furono eccellenti, sia per le capacità di picchiata ad alta velocità, sia per la grande resistenza della struttura sotto il fuoco nemico. Caratteristica che permise a molti piloti di tornare a casa sani e salvi.
Ho sempre preferito il “Razorback” alla versione “bubbletop”, la forma originale che gli ha donato il tanto famoso soprannome.
Non potevo quindi che scegliere la scatola tamiya dedicata ai primi esemplari della versione D.
La scatola parla da sola, quindi non mi dilungherò sul contenuto.
Ho aggiunto pochi aftermarkets, le ormai indispensabili canne tornite della Master e le cinture misto textile – fotoncisioni della HGW.
In arrivo le decals, sempre della HGW, non le classiche decalcomanie ma wet transfert. Non le ho mai provate ma sembrano interessanti!
Soggetto
Non tutti sanno che le versioni “Razorback” del Thunderbolt, hanno solcato i cieli del pacifico ed hanno avuto anche un ruolo importante nella conquista delle isole Marianne. Successivamente le versioni “bubbletop”, soprattutto la N, caraterrizzate da un autonomia migliore, presero il loro posto.
Quindi, dopo aver letto una buona quantità di pubblicazioni sul velivolo, e visionato centinaia di foto d’epoca, ho deciso di riprodurre un P-47D Razorback, appartenuto al 19Th FS/318Th FG, in prima linea durante la conquista delle isole Marianne.
https://www.worldwarphotos.info/gallery ... rafts-2-3/
Ancora non ho deciso precisamente quale matricola, i velivoli sono tutti molto simili tra loro, alcuni sono dei -15/16 altri invece -20/21 (nel corso del WIP introdurrò brevemente le differenze tra le versioni).
L’unica caratteristica che li accomuna, è la mimetica di gruppo, caratterizzata dall’immancabile Olive Drab, dalla cofanatura motore e impennaggi di coda in alluminio, e bande di riconoscimento in Dark Blue.
https://www.worldwarphotos.info/gallery ... rafts-2-3/
Il motivo che più mi spinge nel scegliere questi soggetti (oltre alla bellezza ingegneristica della macchina), è il wheatering operativo di questi velivoli che per mesi hanno combattuto da piste semi-preparate e costantemente sotto le mani degli specialisti in attesa di una nuova missione.
https://www.worldwarphotos.info/gallery ... rafts-2-3/
Per adesso è tutto.
A presto.
Conosciuto anche come “Jug”, a causa della sua somiglianza con i grossi contenitori del latte in alluminio, inizialmente non riscosse particolare simpatia da parte dei piloti. La scarsa manovrabilità a basse velocità e la difficoltà negli atterraggi furono alcuni dei motivi, ma ben presto divenne una macchina potente e sicura, destinata a spezzare la schiena nazista sul fronte occidentale europeo.
Progettato dal Ing. Kartveli, inizialmente come intercettore ad alta quota (motivo del prefisso P = Pursuit), il Thunderbolt è stato sviluppato attorno all'enorme sistema di sovralimentazione del P&W R-2800.
La forma ovoidale della fusoliera è dovuta al condotto d’aria che alimenta il turbocompressore (alloggiato a tre quarti della fusoliera) che corre lungo la parte inferiore. Un sistema complesso che permette al motore radiale di raggiungere grandi potenze anche ad elevate quote di crociera.
Si dimostrò un ottima alternativa agli Spitfire nel ruolo di scorta ai bombardieri nel primo periodo del suo impiego in Europa. All'inizio del 1944 i P-51 Mustang, dotati di ben più ampie capacità a lungo raggio, sostituirono i Thunderbolt i quali furono assegnati a missioni di bombardamento al suolo.
Un ruolo in cui furono eccellenti, sia per le capacità di picchiata ad alta velocità, sia per la grande resistenza della struttura sotto il fuoco nemico. Caratteristica che permise a molti piloti di tornare a casa sani e salvi.
Ho sempre preferito il “Razorback” alla versione “bubbletop”, la forma originale che gli ha donato il tanto famoso soprannome.
Non potevo quindi che scegliere la scatola tamiya dedicata ai primi esemplari della versione D.
La scatola parla da sola, quindi non mi dilungherò sul contenuto.
Ho aggiunto pochi aftermarkets, le ormai indispensabili canne tornite della Master e le cinture misto textile – fotoncisioni della HGW.
In arrivo le decals, sempre della HGW, non le classiche decalcomanie ma wet transfert. Non le ho mai provate ma sembrano interessanti!
Soggetto
Non tutti sanno che le versioni “Razorback” del Thunderbolt, hanno solcato i cieli del pacifico ed hanno avuto anche un ruolo importante nella conquista delle isole Marianne. Successivamente le versioni “bubbletop”, soprattutto la N, caraterrizzate da un autonomia migliore, presero il loro posto.
Quindi, dopo aver letto una buona quantità di pubblicazioni sul velivolo, e visionato centinaia di foto d’epoca, ho deciso di riprodurre un P-47D Razorback, appartenuto al 19Th FS/318Th FG, in prima linea durante la conquista delle isole Marianne.
https://www.worldwarphotos.info/gallery ... rafts-2-3/
Ancora non ho deciso precisamente quale matricola, i velivoli sono tutti molto simili tra loro, alcuni sono dei -15/16 altri invece -20/21 (nel corso del WIP introdurrò brevemente le differenze tra le versioni).
L’unica caratteristica che li accomuna, è la mimetica di gruppo, caratterizzata dall’immancabile Olive Drab, dalla cofanatura motore e impennaggi di coda in alluminio, e bande di riconoscimento in Dark Blue.
https://www.worldwarphotos.info/gallery ... rafts-2-3/
Il motivo che più mi spinge nel scegliere questi soggetti (oltre alla bellezza ingegneristica della macchina), è il wheatering operativo di questi velivoli che per mesi hanno combattuto da piste semi-preparate e costantemente sotto le mani degli specialisti in attesa di una nuova missione.
https://www.worldwarphotos.info/gallery ... rafts-2-3/
Per adesso è tutto.
A presto.