PER LA SERIE A VOLTE RITORNANO_ P-39N RA EDUARD 1/48
Inviato: 23 agosto 2018, 18:09
Come molti forse ricorderanno, mi presentai su questo forum con un P-39 italiano in 48 eduard, bene,poco tempo fa mentre sistemavo il mio studio l'ho ritrovato dietro ad alcuni scatoloni, mezzo distrutto, cosi decisi che lo avrei rifatto per 2 motivi: il primo perchè trovo l'airacobra un aereo affascinante, il secondo per una questione d'orgoglio, siccome tale modello dimostrerà fisicamente il mio miglioramento
Il P-39 Airacobra fu un aereo concepito come intercettore e acclamato al suo apparire come una delle macchine più moderne del periodo (
), ebbe però un destino assai controverso, condizionato dall' inadeguatezza dell'unità motrice (un Allison V-1710-85 da 1200 HP) che fini con il relegarlo ai compiti meno prestigiosi dell'attacco al suolo.
Al momento dell'8 settembre 1943 la Regia aeronautica del sud contava principalmente velivoli di produzione nazionale logorati dal conflitto ed impossibilitati alla riparazione poichè le fabbriche aeronautiche erano per lo più in territorio tedesco, furono quindi concessi dagli alleati 74 P-39N,75 P-39Q, 1 P-39L e 5 P-39M, appartenuti alla 12th airforce e che da mesi era accantonati all'aeroporto di Napoli Capodichino ( tramite ricerche e libri ho constatato che quei velivoli erano appartenuti al 350th FG ed al 332th FG), ma di questi velivoli solo 150 furono messi in condizione di volare dagli specialisti italiani, ed andarono a equipaggiare il 4°stormo caccia
Furono utilizzati (come quasi tutti i mezzi italiani) sul teatro della Jugoslavia attaccando colonne di automezzi e blindati
Il velivolo che voglio realizzare è lo stesso che realizzai tempo fa, un P-39 N-1 con contrassegni ibridi, matricola militare 42-9199, lo si riconosce per la grossa J bianca che sfoggia sul muso
IMG_3899 by edomanzo97, su Flickr
Il kit eduard è una scatola che ebbene gli anni riesce a mantenere il passo coi tempi, nel profipack sono contenute le stampate per un singolo velivolo, vi sono inoltre alcune fotoincisioni, mascherature ed un bellissimo foglio decals che utilizzerò molto più avanti
IMG_3891 by edomanzo97, su Flickr
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IMG_3898 by edomanzo97, su Flickr
Con l'ausilio di alcune pubblicazioni e molta pazienza ho iniziato a lavorare sul cockpit
ho per prima cosa rimosso le mitragliatrici e la barra in metallo presenti sul pannello strumenti
IMG_3902 by edomanzo97, su Flickr
ho poi aggiunto delle mitragliatici in resina e con degli aghi riprodotti il tubo metallico
IMG_3905 by edomanzo97, su Flickr
ho aggiunto in seguito i grilletti fotoincisi e dei fili per dare piu vita allo spazio vuoto presente sotto le due M2
IMG_3913 by edomanzo97, su Flickr
sul pavimento ho riprodotto uno sportellino da cui escono dei cablaggi
IMG_3909 by edomanzo97, su Flickr
ho infine riprodotto sulle paratie laterli alcuni fili
IMG_3914 by edomanzo97, su Flickr
Domani inizio a lavorare sulla radio
PS: il viper è in pausa perche mi mancano i piloni del sistema sniper, ho quindi deciso di aspettare finchè non lo recupero prima di continuare
A presto con nuovi aggiornamenti
EDO
Il P-39 Airacobra fu un aereo concepito come intercettore e acclamato al suo apparire come una delle macchine più moderne del periodo (



Al momento dell'8 settembre 1943 la Regia aeronautica del sud contava principalmente velivoli di produzione nazionale logorati dal conflitto ed impossibilitati alla riparazione poichè le fabbriche aeronautiche erano per lo più in territorio tedesco, furono quindi concessi dagli alleati 74 P-39N,75 P-39Q, 1 P-39L e 5 P-39M, appartenuti alla 12th airforce e che da mesi era accantonati all'aeroporto di Napoli Capodichino ( tramite ricerche e libri ho constatato che quei velivoli erano appartenuti al 350th FG ed al 332th FG), ma di questi velivoli solo 150 furono messi in condizione di volare dagli specialisti italiani, ed andarono a equipaggiare il 4°stormo caccia
Furono utilizzati (come quasi tutti i mezzi italiani) sul teatro della Jugoslavia attaccando colonne di automezzi e blindati
Il velivolo che voglio realizzare è lo stesso che realizzai tempo fa, un P-39 N-1 con contrassegni ibridi, matricola militare 42-9199, lo si riconosce per la grossa J bianca che sfoggia sul muso

Il kit eduard è una scatola che ebbene gli anni riesce a mantenere il passo coi tempi, nel profipack sono contenute le stampate per un singolo velivolo, vi sono inoltre alcune fotoincisioni, mascherature ed un bellissimo foglio decals che utilizzerò molto più avanti







Con l'ausilio di alcune pubblicazioni e molta pazienza ho iniziato a lavorare sul cockpit
ho per prima cosa rimosso le mitragliatrici e la barra in metallo presenti sul pannello strumenti

ho poi aggiunto delle mitragliatici in resina e con degli aghi riprodotti il tubo metallico

ho aggiunto in seguito i grilletti fotoincisi e dei fili per dare piu vita allo spazio vuoto presente sotto le due M2

sul pavimento ho riprodotto uno sportellino da cui escono dei cablaggi

ho infine riprodotto sulle paratie laterli alcuni fili

Domani inizio a lavorare sulla radio
PS: il viper è in pausa perche mi mancano i piloni del sistema sniper, ho quindi deciso di aspettare finchè non lo recupero prima di continuare
A presto con nuovi aggiornamenti
EDO