Ta-154 "Moskito" - Pro Modeler 1/48
Inviato: 6 dicembre 2016, 0:15
In vista del GB molti si aspettavano il "solito" giapponese sul mio tavolo da lavoro,ma questa volta dal cilindro ho pescato un modello ed un velivolo più che singolare,che da molto tempo stuzzicava il mio interesse,ovvero il Ta-154 Moskito e per fortuna,in mia proprietà,c'e la scatola della Pro Modeler,che spero mi permetterà di ottenere una degna replica. Scatola anzianotta che si difende molto bene,accurata nelle forme,nei trasparenti e nel dettaglio generale..si presta ad una buona dose di scratch,peccato per il fitting poco generoso,ma che ci vogliamo fare,siamo modellisti ed ogno tanto "dobbiamo sporcarci le mani"
Pochissimi saranno gli after market che userò...anzi,solo uno a dir la veritàà, le mask montex per il canopy e per i codici/insegne.
IMG_9689 by Roberto Boscia, su Flickr
Il velivolo,le cui forme sono state create dal progettista Kurt Tank e denominato Moskito,era un caccia destinato al combattimento notturno durante la Seconda Guerra Mondiale. Moskito significa appunto "zanzara" a causa del suo assetto a terra. Il nostro Moskito possiede una storia tanto interessante quanto sfortunata. Pochissimi sono gli esemplari che sono stati costruiti ed ancora di meno sono stati quelli che hanno realmente volato,si parla di fatti di nemmeno 100 cellule realizzate. E' molto strano perchè è stato concepito come l'antagonista del Mosquito della RAF,che però non è mai riuscito ad affrontare..quindi chissa,chi avrebbe avuta la meglio?Infatti la sua struttura era molto simile a quello del suo collega bretone,in alluminio ed in legno,per sfruttare i due potenti motori Junkers Jumo 211R che potevano far raggiungere la velocità di 632 km/h. La mancata produzione è dipesa da molteplici fattori,come ad esempio lo smantellamento a causa dei bombardamenti delle avrie industri ed una sfiducia finale nel progetto che lo ha fatto crollare.
Il velivolo che io vorrei realizzare è quello della box-art,definito dai codici in fusoliera TQ-XE e che era colorato in RLM75/76. Probabilmente questo esemplare fu concepito(forse uno dei pochissimi che ha volato) durante l'estate del 1944. Era una versione A-0,con il sistema radar ad "H", e cosa molto singolare,è che nelle foto c'e l'obliterazione della svastica.

(Fonte Wings Palette)

(fonte : http://forum.largescaleplanes.com/index ... opic=58994)

(fonte : http://www.afwing.com/)
Dopo una breve parentesi storica per introdurre il soggetto è giusto che veniamo alla plastica
IMG_9694 by Roberto Boscia, su Flickr
Come vi ho anticipato il kit si presta benissimo all'autocostruzione..quindi ho portato con me plasticard di 3 misure differenti,filo di rame e tubicini in ottone..e tanta tanta pazienza!Ovviamente la documentazione (ed anche un pizzico d fantasia,sia ben chiaro
) sono alla base per il dettaglio di un cockpit o di un modello.
Innanzitutto,i perni di riscontro tra le 2 semi-fusoliere non bastano e con del plasticard a striscette ho rinforzato il fissaggio :
IMG_9701 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9697 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9699 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9704 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9707 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9705 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9709 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9712 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9718 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9715 by Roberto Boscia, su Flickr
Successivamente con tubicini di rame da 1 mm di diametro ho ricreato 2 delle MG 151 visibili dopo aver asportato quelle del kit:
IMG_9723 by Roberto Boscia, su Flickr
Ho dettagliato il vano carrello anteriore prendendo come spunto le bellissime parti in resina del modello della HPH ed ho forato gli sfiati addetti per l'evaquazione dei bossoli dei proiettili:
IMG_9721 by Roberto Boscia, su Flickr
IMG_9719 by Roberto Boscia, su Flickr
Ammetto di essermi divertito tantissimo,era da un po che non mi succedeva!Questo modello mi ha ispirato tantissimo..fotografia,storia e la voglia di mostrarvi tutto..ora bisogna dargli onore con una sapiente verniciatura rigorosamente in RLM 66!!!!
Ragazzi per il momento è tutto...ogni consiglio è ben accetto!!!Alla prossima!!!
saluti e...buonanotte!
RoB da Messina

Pochissimi saranno gli after market che userò...anzi,solo uno a dir la veritàà, le mask montex per il canopy e per i codici/insegne.

Il velivolo,le cui forme sono state create dal progettista Kurt Tank e denominato Moskito,era un caccia destinato al combattimento notturno durante la Seconda Guerra Mondiale. Moskito significa appunto "zanzara" a causa del suo assetto a terra. Il nostro Moskito possiede una storia tanto interessante quanto sfortunata. Pochissimi sono gli esemplari che sono stati costruiti ed ancora di meno sono stati quelli che hanno realmente volato,si parla di fatti di nemmeno 100 cellule realizzate. E' molto strano perchè è stato concepito come l'antagonista del Mosquito della RAF,che però non è mai riuscito ad affrontare..quindi chissa,chi avrebbe avuta la meglio?Infatti la sua struttura era molto simile a quello del suo collega bretone,in alluminio ed in legno,per sfruttare i due potenti motori Junkers Jumo 211R che potevano far raggiungere la velocità di 632 km/h. La mancata produzione è dipesa da molteplici fattori,come ad esempio lo smantellamento a causa dei bombardamenti delle avrie industri ed una sfiducia finale nel progetto che lo ha fatto crollare.
Il velivolo che io vorrei realizzare è quello della box-art,definito dai codici in fusoliera TQ-XE e che era colorato in RLM75/76. Probabilmente questo esemplare fu concepito(forse uno dei pochissimi che ha volato) durante l'estate del 1944. Era una versione A-0,con il sistema radar ad "H", e cosa molto singolare,è che nelle foto c'e l'obliterazione della svastica.

(Fonte Wings Palette)

(fonte : http://forum.largescaleplanes.com/index ... opic=58994)

(fonte : http://www.afwing.com/)
Dopo una breve parentesi storica per introdurre il soggetto è giusto che veniamo alla plastica


Come vi ho anticipato il kit si presta benissimo all'autocostruzione..quindi ho portato con me plasticard di 3 misure differenti,filo di rame e tubicini in ottone..e tanta tanta pazienza!Ovviamente la documentazione (ed anche un pizzico d fantasia,sia ben chiaro

Innanzitutto,i perni di riscontro tra le 2 semi-fusoliere non bastano e con del plasticard a striscette ho rinforzato il fissaggio :










Successivamente con tubicini di rame da 1 mm di diametro ho ricreato 2 delle MG 151 visibili dopo aver asportato quelle del kit:

Ho dettagliato il vano carrello anteriore prendendo come spunto le bellissime parti in resina del modello della HPH ed ho forato gli sfiati addetti per l'evaquazione dei bossoli dei proiettili:


Ammetto di essermi divertito tantissimo,era da un po che non mi succedeva!Questo modello mi ha ispirato tantissimo..fotografia,storia e la voglia di mostrarvi tutto..ora bisogna dargli onore con una sapiente verniciatura rigorosamente in RLM 66!!!!

Ragazzi per il momento è tutto...ogni consiglio è ben accetto!!!Alla prossima!!!

saluti e...buonanotte!
RoB da Messina
