Grumman F14A Tomcat - 1/72 Hobby Boss
Inviato: 22 novembre 2017, 15:36
Ciao a tutti
Eccomi qua in Gallery al termine di questa avventura modellistica.
WIP: viewtopic.php?f=29&t=16781
Parlando brevemente di questo kit direi che mi ha suscitato sentimenti contrastanti sia positivi che negativi che potrei riassumere così:
Lati positivi:
Bella plastica morbida e satinata, dettaglio superficiale buonissimo come incisioni, numero di pezzi non elevato, buoni incastri, istruzioni ben stampate, qualità supporto decals (non come fedeltà), armamento completo, modernità del kit in generale.
Lati negativi:
i pannelli in certe zone (motori e derive) sono un po’ di fantasia o mancanti, condotti di scarico e carrelli principali semplificati, foglio decals, seppur ricco come scelte (4!) e con un buon supporto, ha colori sbagliati come tonalità nel caso degli esemplari del VF142 e del VF111, non è prevista la possibilità del tettuccio aperto, le pinne ventrali non hanno la caratteristica presa d’aria, sensore semplificato. Nel kit traspare come un aria di “tirato via il prima possibile”, perché con un po’ più di attenzione l’HB avrebbe potuto tirare fuori qualcosa di notevole.
Detto ciò direi che se Hasegawa è il Top, pur con i suoi difetti (zero armamenti, decals passabili ma non all’altezza, tantissimi pezzi), questo HB si colloca bene, sicuramente avanti anni luce all’Italeri. Academy e Revell invece non saprei non avendoli mai affrontati.
Parlando invece del MIO modello direi che risente di un approccio “estivo”, nel senso, volevo montare e verniciare entro poco tempo evitando complicazioni scratcharole e chiudendo anche il tettuccio (visto che il kit è presentato così). In realtà poi tornando dalle ferie sono, fortunatamente aggiungo, rinsavito ed ho rimesso mano al tutto. Dove potevo sono intervenuto dove no ho dovuto lasciare così con un po’ di rimorsi.
Dal punto di vista coloristico, invece, ho applicato un approccio diverso. Avevo inizialmente provveduto al classico preshading ma poi, su YouTube, ho visto una sorta di tecnica del black basing ma fatto col bianco. Un “white basing” in pratica. Su una base di bianco opaco Tamiya ho eseguito un mottling (così mi esercito pure a fare questo) con un grigio medio (XF20 Tamiya) , poi ho evidenziato i pannelli con un grigio scuro (XF53 Tamiya). Successivamente ho passato mani stradiluite di FS 36440 (Gunze H325). La livrea monocromatica sicuramente facilita questa operazione. Il risultato è visivamente più interessante in quanto il chiaro/scuro sottostante produce moltissime variazioni cromatiche.
Bando alle ciance ora ecco le foto.
saluti
IMG_2574 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2569 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2578 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2532 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2520 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2521 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2561 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2571 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2552 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2564 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2582 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2576 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
Eccomi qua in Gallery al termine di questa avventura modellistica.
WIP: viewtopic.php?f=29&t=16781
Parlando brevemente di questo kit direi che mi ha suscitato sentimenti contrastanti sia positivi che negativi che potrei riassumere così:
Lati positivi:
Bella plastica morbida e satinata, dettaglio superficiale buonissimo come incisioni, numero di pezzi non elevato, buoni incastri, istruzioni ben stampate, qualità supporto decals (non come fedeltà), armamento completo, modernità del kit in generale.
Lati negativi:
i pannelli in certe zone (motori e derive) sono un po’ di fantasia o mancanti, condotti di scarico e carrelli principali semplificati, foglio decals, seppur ricco come scelte (4!) e con un buon supporto, ha colori sbagliati come tonalità nel caso degli esemplari del VF142 e del VF111, non è prevista la possibilità del tettuccio aperto, le pinne ventrali non hanno la caratteristica presa d’aria, sensore semplificato. Nel kit traspare come un aria di “tirato via il prima possibile”, perché con un po’ più di attenzione l’HB avrebbe potuto tirare fuori qualcosa di notevole.
Detto ciò direi che se Hasegawa è il Top, pur con i suoi difetti (zero armamenti, decals passabili ma non all’altezza, tantissimi pezzi), questo HB si colloca bene, sicuramente avanti anni luce all’Italeri. Academy e Revell invece non saprei non avendoli mai affrontati.
Parlando invece del MIO modello direi che risente di un approccio “estivo”, nel senso, volevo montare e verniciare entro poco tempo evitando complicazioni scratcharole e chiudendo anche il tettuccio (visto che il kit è presentato così). In realtà poi tornando dalle ferie sono, fortunatamente aggiungo, rinsavito ed ho rimesso mano al tutto. Dove potevo sono intervenuto dove no ho dovuto lasciare così con un po’ di rimorsi.
Dal punto di vista coloristico, invece, ho applicato un approccio diverso. Avevo inizialmente provveduto al classico preshading ma poi, su YouTube, ho visto una sorta di tecnica del black basing ma fatto col bianco. Un “white basing” in pratica. Su una base di bianco opaco Tamiya ho eseguito un mottling (così mi esercito pure a fare questo) con un grigio medio (XF20 Tamiya) , poi ho evidenziato i pannelli con un grigio scuro (XF53 Tamiya). Successivamente ho passato mani stradiluite di FS 36440 (Gunze H325). La livrea monocromatica sicuramente facilita questa operazione. Il risultato è visivamente più interessante in quanto il chiaro/scuro sottostante produce moltissime variazioni cromatiche.
Bando alle ciance ora ecco le foto.
saluti
IMG_2574 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2569 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2578 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2532 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2520 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2521 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2561 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2571 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2552 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2564 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2582 by Massimo Maria De Luca, su Flickr
IMG_2576 by Massimo Maria De Luca, su Flickr