ModelingTime.com

ciao a tutti,
volevo chiedere una cosa. anni fa mi era stato regalato un piccolo aerografo, che ovviamente non ho mai usato
ora che finalmente ho ripreso con l'attività, volevo fare il grande passo e abbandonare così i cari e buoni vecchi pennelli. però se devo essere sincero non so come si usa. il mio problema è dove attaccarlo. ci sono dei compressorini apposta? l'attacco dell'aerografoi è piccolo.
so dell'esistenza di bombolette a gas che lo sostituirebbero, però volevo sapere qualcosa di più sul compressore
scusate la mia ignoranza e le continue domande, ma ho ancora molto da imparare
ciao e grazie in anticipo

simone

ecco questa e una foto del mio compressore pagato 108 euro e con bombola da 3L silenziosissimo.....arriva ad una pressione di 6bar...

Tranquillo Simone che ci fa sempre piacere rispondere ad amici ed appassionati. Prima di tutto, che tipo di aerografo hai? se non sai il modello preciso puoi postare una foto così abbiamo maggiori elementi per essere precisi. Per il modellismo esistono vari compressori... in generali quelli con serbatoio sono più indicati. Devono avere un regolatore di pressione costante che ti permetta di avere un flusso d'aria preciso e continuo durante tutta la fasde di lavorazione. L'attacco che di solito si usa si chiama "mignon", maschio quello dell'aeropenna e femmina quello del compressore... prova a dare un'occhiata a questo sito: http://www.aerografia.it/
Sono dei ragazzi di Roma molto disponibili e forniti... tu di che zona sei?

Ciao Maestro Yoda
Nooooo evita le bombolette di aria compressa quelle ti fanno solo diventare matto ed alla fine diventano anche antieconomiche. Ti faccio un esempio il mio compressore è quello della AMATI con regolatore di pressione e delle dimensioni di una scatola da scarpe. Comprato nel lontano 1997 e dopo undici anni l'unico difetto forse è che è diventato un pò rumoroso per lavorarare dopo le 24:00, ma visto che non ho di questi orari grazzieaddio la cosa non costituisce impedimento. Normalmente hanno attacchi per l'aerografo cosiddetti Badger che con le opportune riduzioni puoi applicarvi qualsiasi aerografo visto che sono svitabili ed adattabili. L'importante se acquisterai tale strumento è che abbi la pressione regolabile da 0,1 ad almeno 3 o 4 atm max. per avere un buon range tra 1,8 e 2 più che sufficiente per grandi campiture
saluti
Massimo da Livorno

ma i compressori da modellismo........non hanno il serbatoio????
cioè sono sempre attivi?
perchè io ho un compressore di quelli tipici...e già di giorno fa una caciara madornale...se lo usassi dopo le 24:00 (vabè che i miei vicini ne sopportano di tutti i colori) però penso che mi distruggerebbero!

Ciao Simmons
No non tutti i compressori per modellismo hanno il serbatoio necessariamente. Il mio Amati è del tipo a membrana (credo si dica così) e quindi fa aria solo quando è in azione. Il vantaggio? E' piccolo ma potente, svantaggi: surriscalda un pò quando lo usi troppo e rischi lo spegnimento, anche se a me non è mai successa tale evenienza, anche perchè le mie sessioni di verniciatura al max durano 30/40 minuti visto che lavoro la sera, infatti dopo è a me che dà fastidio lo spernacchiamento!!!
saluti
Massimo da Livorno

ciao a tutti...prima di tutto grazie per le risposte.
vi posto ora una foto. purtroppo non ha una buona qualità, ma la mia macchina fotografica è un pò indisposta ultimamente...
spero vi sia utile lo stesso per darmi più informazioni

per iniziare è quel che ci vuole! attento alla diluizione delle vernici e alla pulizia dell'aerografo, sono fondamentali!!!

Ciao maestro Yoda
Per iniziare il tuo spruzzatore puo andare bene specie se devi dare un colore solo. Già per le mimetiche a più colori la questione si fà un pò più complessa perchè dovrai operare necessariamente grandi mascherature e questo perchè la rosata (cioè la grandezza della superficie che si copre di vernice premendo il grilletto e senza spostare l'aerografo) del tuo strumento malgrado la massima regolazione che potrai dare sarà sempre di notevole escursione. Ti assicuro però che sarà un ottima palestra e poi, successivamente, sarà l'esperienza stessa a dettarti i limiti e consigliarti il passaggio ad uno strumento più sofisticato che ti permetterà di ottenere ottimi risultati con minore fatica. Ovviamente conterà molto i modelli che più ti piacerà fare, esempio se vuoi cimentarti in mimetiche italiane 2^ GM sarà necessario un aerografo a doppia azione (cioè che ti permette di regolare contemporaneamente l'uscita dell'aria e la quantità di vernice erogata, sembra complicato ma non lo è!) ma non solo, per fare molti degli effetti di sbiaditura e invecchiamento tale strumento per me diventa indispensabile. L'importante è non correre ma soprattutto è la voglia di migliorarsi nonchè l'esperienza che si accumula a dettarci i tempi giusti per i vari passaggi.
Io per dirti ho iniziato con uno spruzzatore come il tuo, poi sono passato ad un aerografo a singola azione (in pratica sempre uno spruzzatore più raffinato ma che usato bene può ancora dare molte soddisfazioni), e poi il doppia azione... e qui si aperto un oceano di possibilità ed effetti. Non dico che sia necessaria tutta questa trafila ovviamente, è solo la mia esperienza modellistica di "qualche" (ahimè, troppi) anno.
Saluti e spero di essere stato di aiuto
Massimo da Livorno

io invece sono partito col doppia azione ricoprendo totalmente di vernice un povero spitfire mk Vb poverino non si vedeva l'aereo sotto tutta quella vernice!!!