Star Wars " Chase on Crait" diorama
Inviato: 20 ottobre 2021, 19:19
Finalmente sono riuscito a fare qualche foto decente e un video per la gallery.
Questo diorama vuol rappresentare la scena in cui il Millennium Falcon è inseguito dai Tie nelle caverne di cristallo del pianeta Crait.
Come al solito tutto è nato dal mio sognare ad occhi aperti le cose che vorrei realizzare. In teoria doveva essere semplice e senza luci.
Ma non avevo mai usato la resina…
E così mi sono messo a imparare come si usa e fanno gli stampi in silicone per la resina…
Poi mi sono detto “ perche’ non mettere qualche lucetta ?”
Ma per avere qualche effetto carino caruccio dovevo usare Arduino e così ho iniziato a studiarlo un po’…
Ingolosito da Arduino mi sono detto: “ perche’ non mettere anche il suono ?”.
E cosi’ ho perso altro tempo per collegare il chip mp3 al resto.
Ma poi mi sono detto : “ma perche’ non mettere dei led che simulino i colpi dei laser sincronizzando tutto con la musica?”
E così mi sono messo a studiare le pause non bloccanti di Arduino e l’uso dei mosfet per i led lampeggianti.
Ma poi mi sono detto:” ma perche’ non comandare tutto tramite una app del cell via BT che mi permetta di scegliere se fare suoni e luci, solo luci lampeggianti o luci fisse per le foto ?”
E così mi sono studiato Appinventor , una app sul sito del MIT che con pochi passaggi permette di creare app da scaricare sul cellulare.
Ma poi’ mi sono detto: “……… Andre’… hai rotto le scatole!!! Statti zitto altrimenti finisci il diorama quando esce la decima trilogia di Star Wars!!! “
Insomma, tanto tempo…. ma mi ha permesso di entrare timidamente in campi mai sperimentati, specie considerando che partivo praticamente da zero.
Ps: molte informazioni su elettronica e arduino le ho prese dai video corsi del canale di Paolo Aliverti su youtube. Ci tengo a ricordarlo perché col suo modo semplice di spiegare mi ha dato un grosso aiuto
Veniamo al diorama…
Il protagonista e’ il Falcon Bandai in 144,un vero gioiellino per incastri e livello di dettaglio. Ho dovuto fare uno studio preliminare per capire come farcire il piccolo scafo con 20 fibre ottiche per la pancia e fianchi,4 smd per le luci frontali,5 led a striscia per il motore, 2 smd per le torrette dei cannoni e 1 smd con 7 fibre ottiche per il pit….
Poi ho avuto il problema della verniciatura. Ho avuto difficoltà con il bianco sporco del falcon... Per ben due volte sono partito dal tono definitivo come colore base. Poi con il weathering cambiava e non mi piaceva. Alla fine, grazie anche ai sacri testi con le foto sui modelli utilizzati da Lucas, ho deciso di partire dal bianco appena sporcato ( 20 gocce di bianco e una di grigio..) Poi ho lavorato per livelli con olio sia come fading che come colature.
Per il diorama la grossa difficoltà e’ stata la realizzazione di tutti i cristalli in resina trasparente ( colorata con colore per vetro )che ho unito a “grappoli” con un mix di pasta acrilica lucida, sabbia di vetro , poi colorata con rosso vallejo e colorante alimentare per la torta Red Velvet ( lo consiglio perché quantità minime di polvere colorano tantissimo con un rosso intenso).
Per la parte elettonica , come detto all’inizio, e’ stato un continuo alzare l’asticella. Alla fine ho utilizzato un arduino nano che controlla sia il reparto bluetotooth per il cellulare che le luci dei laser e la musica.
Per i colpi dei laser ho usato dei led a filamento, che però non ho collegato direttamente ad arduino ma a due mosfet ( la richiesta di mA era troppa per le uscite del microcontrollore).
Per i suoni ho utilizzato un integrato DFplayer che con pochi euro consente di leggere una sd su cui caricare i brani da riprodurre.
Per quanto riguarda la programmazione vera e propria l’ostacolo più grosso e’ stato sincronizzare i suoni dei laser con le luci. Arduino lavora in modo sequenziale e quindi fa una cosa alla volta. Per ovviare al problema ho trovato la scappatoia di pause non bloccanti che in teoria , visti i tempi velocissimi del microcontrollore, permettono percepire suono e luce contemporaneamente.
Alla fine e’ stata una bella esperienza .. Ora un modello statico senza elettronica.
Intanto mi studio come motorizzare i cannoni della yamato di starblazers…
Le foto del Falcon da solo le trovate qui nel wip. Qui il colore e' quello piu' reale in quanto non e' falsato dalle luci del diorama
Per prima cosa il video:
https://youtu.be/ia6rrgd-3d8
Poi qualche foto ( al solito troppe ma ongni scarrafoto e' bella a mamma sua... )
Iniziamo dalla struttura. Ho aerografato i disegni sul retro e sulla parte superiore. Davanti ho fatto delle lettere e simboli in rilievo con il plasticard plotterato
ora qualche foto senza laser verdi...
ed ora fuoco ai laser...
Continua...
Questo diorama vuol rappresentare la scena in cui il Millennium Falcon è inseguito dai Tie nelle caverne di cristallo del pianeta Crait.
Come al solito tutto è nato dal mio sognare ad occhi aperti le cose che vorrei realizzare. In teoria doveva essere semplice e senza luci.
Ma non avevo mai usato la resina…
E così mi sono messo a imparare come si usa e fanno gli stampi in silicone per la resina…
Poi mi sono detto “ perche’ non mettere qualche lucetta ?”
Ma per avere qualche effetto carino caruccio dovevo usare Arduino e così ho iniziato a studiarlo un po’…
Ingolosito da Arduino mi sono detto: “ perche’ non mettere anche il suono ?”.
E cosi’ ho perso altro tempo per collegare il chip mp3 al resto.
Ma poi mi sono detto : “ma perche’ non mettere dei led che simulino i colpi dei laser sincronizzando tutto con la musica?”
E così mi sono messo a studiare le pause non bloccanti di Arduino e l’uso dei mosfet per i led lampeggianti.
Ma poi mi sono detto:” ma perche’ non comandare tutto tramite una app del cell via BT che mi permetta di scegliere se fare suoni e luci, solo luci lampeggianti o luci fisse per le foto ?”
E così mi sono studiato Appinventor , una app sul sito del MIT che con pochi passaggi permette di creare app da scaricare sul cellulare.
Ma poi’ mi sono detto: “……… Andre’… hai rotto le scatole!!! Statti zitto altrimenti finisci il diorama quando esce la decima trilogia di Star Wars!!! “
Insomma, tanto tempo…. ma mi ha permesso di entrare timidamente in campi mai sperimentati, specie considerando che partivo praticamente da zero.
Ps: molte informazioni su elettronica e arduino le ho prese dai video corsi del canale di Paolo Aliverti su youtube. Ci tengo a ricordarlo perché col suo modo semplice di spiegare mi ha dato un grosso aiuto
Veniamo al diorama…
Il protagonista e’ il Falcon Bandai in 144,un vero gioiellino per incastri e livello di dettaglio. Ho dovuto fare uno studio preliminare per capire come farcire il piccolo scafo con 20 fibre ottiche per la pancia e fianchi,4 smd per le luci frontali,5 led a striscia per il motore, 2 smd per le torrette dei cannoni e 1 smd con 7 fibre ottiche per il pit….
Poi ho avuto il problema della verniciatura. Ho avuto difficoltà con il bianco sporco del falcon... Per ben due volte sono partito dal tono definitivo come colore base. Poi con il weathering cambiava e non mi piaceva. Alla fine, grazie anche ai sacri testi con le foto sui modelli utilizzati da Lucas, ho deciso di partire dal bianco appena sporcato ( 20 gocce di bianco e una di grigio..) Poi ho lavorato per livelli con olio sia come fading che come colature.
Per il diorama la grossa difficoltà e’ stata la realizzazione di tutti i cristalli in resina trasparente ( colorata con colore per vetro )che ho unito a “grappoli” con un mix di pasta acrilica lucida, sabbia di vetro , poi colorata con rosso vallejo e colorante alimentare per la torta Red Velvet ( lo consiglio perché quantità minime di polvere colorano tantissimo con un rosso intenso).
Per la parte elettonica , come detto all’inizio, e’ stato un continuo alzare l’asticella. Alla fine ho utilizzato un arduino nano che controlla sia il reparto bluetotooth per il cellulare che le luci dei laser e la musica.
Per i colpi dei laser ho usato dei led a filamento, che però non ho collegato direttamente ad arduino ma a due mosfet ( la richiesta di mA era troppa per le uscite del microcontrollore).
Per i suoni ho utilizzato un integrato DFplayer che con pochi euro consente di leggere una sd su cui caricare i brani da riprodurre.
Per quanto riguarda la programmazione vera e propria l’ostacolo più grosso e’ stato sincronizzare i suoni dei laser con le luci. Arduino lavora in modo sequenziale e quindi fa una cosa alla volta. Per ovviare al problema ho trovato la scappatoia di pause non bloccanti che in teoria , visti i tempi velocissimi del microcontrollore, permettono percepire suono e luce contemporaneamente.
Alla fine e’ stata una bella esperienza .. Ora un modello statico senza elettronica.
Intanto mi studio come motorizzare i cannoni della yamato di starblazers…
Le foto del Falcon da solo le trovate qui nel wip. Qui il colore e' quello piu' reale in quanto non e' falsato dalle luci del diorama
Per prima cosa il video:
https://youtu.be/ia6rrgd-3d8
Poi qualche foto ( al solito troppe ma ongni scarrafoto e' bella a mamma sua... )
Iniziamo dalla struttura. Ho aerografato i disegni sul retro e sulla parte superiore. Davanti ho fatto delle lettere e simboli in rilievo con il plasticard plotterato
ora qualche foto senza laser verdi...
ed ora fuoco ai laser...
Continua...