ponisch ha scritto: ↑25 agosto 2020, 8:39
Come hai approcciato la cosa? E tua moglie è contenta?
Nicola
Ciao Nicola,
la cosa è nata abbastanza spontaneamente, complice il fatto che i miei figli, soprattutto i due più piccoli, sono tutti abbastanza propensi ai lavori manuali: a partire dal semplice ritagliare e incollare la carta fino ai Lego, con cui hanno sempre giocato moltissimo e diciamo che in un certo senso rappresentano una specie di
prototipo ludico del modellismo, hanno sempre avuto qualcosa di pratico da fare, oltre alle cose tipiche dei bambini di questo tempo (televisione e videogiochi, ma mai indiscriminatamente).
Riguardo all'accettazione della cosa da parte di mia moglie: non avendo in casa uno spazio esclusivo dove mettermi, qualsiasi cosa faccio la faccio nel salone e in questo modo sono più presente in famiglia e lei sa che qualsiasi cosa succeda, anche la più banale, può contare sul fatto che io non sono chiuso in una stanza nel mio mondo parallelo, come sicuramente succederebbe se avessi il mio spazio dedicato. Questa mia non-assenza credo abbia avuto un ruolo determinante, e poi è comunque un modo per passare del tempo coi miei figli e quando ciò accade, una madre può essere solo che contenta. Perché alla fine è quello lo scopo principale, passare del tempo con e stabilire una relazione con loro... quando arriverà l'adolescenza ci saranno probabilmente discussioni e scontri, ma se si è stabilita una relazione quando erano piccoli il legame rimane saldo.
e quindi siccome gli piacciono le navi a lui ho dato la King George V, un kit molto semplice ma adatto a essere fatto in autonomia. Al medio (6 anni) toccherà il Corsair, che farà insieme a me in modalità estremamente basic: farò fare il grosso delle colorazioni è l’applicazione della colla a lui, io farò i dettagli più fini e l’assemblaggio senza stuccature - a meno che non sia proprio necessario. Il più piccolo, 4 anni, per ora guarda e basta, al massimo gli toccano i die-cast 
: avanti così! 
