se anche voi amate questo purosangue nipponico sarete lieti di sapere che Eduard proporrà sul mercato il proprio stampo nella scala del quarto di pollice.
Sarà un nuovo balzo in avanti per questo modello in questa scala? Poiché frequento altre scale mi è difficile dirlo soprattutto senza aver ancora visto una scatola.
Una cosa si nota subito dando una rapida occhiata alle istruzioni: chi ha ingegnerizzato il kit ha fornito anche un utile accessorio che agevolerà l'assemblaggio della cofanatura del motore. Come potete vedere a pagina 15 infatti, è previsto il pezzo B9 che serve a supportare i pezzi che formeranno la cofanatura per consentirne un agevole assemblaggio.
Restiamo in attesa del primo che si cimenterà in un WIP su MT.
microciccio
Re: Il nuovo Zero in 1/48 da Eduard
Inviato: 5 dicembre 2021, 16:47
da Starfighter84
Si vedono già i primi WIP, soprattutto sui social (Eduard, as usual, spinge sul marketing).
Solito stampo iper dettagliato... bisogna vedere come si monta però...
Re: Il nuovo Zero in 1/48 da Eduard
Inviato: 5 dicembre 2021, 22:06
da rob_zone
Io sono molto fiducioso di questo stampo.
Da amante, e voi lo sapete bene, dei velivoli giapponesi, non mancherà assolutamente nel mio stash.
Che dire, i nuovi Eduard, da fuori, sono spettacolari, bisognerà vedere come dice Valerio come si monta, ma onestamente...sono fiducioso!
Al momento è vendita una limited, io aspetterò la Profipack appena uscirà a gennaio.
Eduard non si limiterà alle sole versioni early, ma produrrà anche le late, un'ottima alternativa alle vecchie scatole Hasegawa.
Saluti
RoB da Messina
Re: Il nuovo Zero in 1/48 da Eduard
Inviato: 6 dicembre 2021, 7:58
da pitchup
Ciao
Speriamo non sia 1/46 (come il loro '109 G alla prima uscita anni orsono) anche questo.
saluti
Re: Il nuovo Zero in 1/48 da Eduard
Inviato: 6 dicembre 2021, 13:32
da fabio1967
pitchup ha scritto: ↑6 dicembre 2021, 7:58
Ciao
Speriamo non sia 1/46 (come il loro '109 G alla prima uscita anni orsono) anche questo.
saluti
Naaaaaaaa!!!!!
Io invece aspetto il Rufe, di Zero ne ho due Hasegawa e un Tamiya, mi sto! La versine idro invece mi manca
Saluti.
Fabio
Re: Il nuovo Zero in 1/48 da Eduard
Inviato: 6 dicembre 2021, 14:13
da Starfighter84
pitchup ha scritto: ↑6 dicembre 2021, 7:58
Ciao
Speriamo non sia 1/46 (come il loro '109 G alla prima uscita anni orsono) anche questo.
saluti
Ci sono cascati due volte (Bf.109 E e G), non ci cascano la terza Max...
Re: Il nuovo Zero in 1/48 da Eduard
Inviato: 6 dicembre 2021, 16:02
da Giangio
Quando ho letto la notizia che Eduard avrebbe fatto tutta la famiglia (o quasi) di Zero ero felicissimo, A livello di dettagli questo kit è a mani basse il migliore sulla piazza e resta solo da vedere come si monta ma se non da problemi nemmeno lì oserei dire che è superiore perfino al Tamiya.
Una scelta che mi ha spiazzato, come gia fatto notare da Paolo, è la scomposizione della cofanatura in più parti per il resto sembra un kit ben fatto con i dettagli al posto giusto.
Possedendo già un Rufe e due A6M5 (un Tamiya e un Hase) mi limiterò ad acquistare solo alcune versioni tra cui:
A6M2 Model 21 (A6M2b)
Questa la versione attualmente in commercio, la limited non mi garba e nemmeno i 5 soggetti proposti nel profipack che uscirà a gennaio, attenderò la Weekend oppure l'overtrees se capiterà di fare un acquisto dal sito del produttore.
A6M2 Model 11 (A6M2a)
Prima versione prodotta dalla ditta Nipponica in 64 esemplari, a sua volta può essere suddivisa in una versione Early (primi 46 velivoli) ed una Late (dal 47° al 64°).
Le differenze riguardano:
La posizione dello scarico che negli Early era posizionato nel quarto flap della cofanatura mentre da quella Late in poi era posizionato nel quinto flap della cofanatura (il più basso)
La presa d'aria che nelle versioni Early non ha una curvatura continua ma ha una sorta di scalino nella parte frontale
La presa d'aria per il cockpit situata sulla semiala destra nelle versioni Early è ovale mentre in quelle successive è quadrata
L'estremità del cannone da 20mm alare nelle versioni Early è visibile dall'esterno (come se ci fosse uno scasso nell'ala) mentre in quelle Late è completamente inglobato nell'ala, oltretutto i model 11 non avevano le estremità alari ripiegabili.
La sezione posteriore del Canopy (o Greenhouse Glass) è diversa per le due versioni, nello specifico bisogna prestare attensione ai 3 vetri nella parte terminale che, nella versione Early aveva i vetri più grandi e l'apertura dietro l'antenna
anch'essa di dimensioni maggiorate.
Questa versione l'ho scelta principalmente perchè gli esemplari usati in Cina spesso mostravano gli abbattimenti sulla coda rendendo l'aereo leggermente più interessante delle versioni usate a Pearl Harbor.
Guardando le stampate presenti sulle istruzioni ho notato che nella scatola attualmente in commercio sono presenti anche i pezzi per realizzare questa versione ad eccezione dei particolari sulle ali che volendo possono essere rifatti a mano, quindi nel caso qualcuno fosse interessato e non volesse aspettare può procedere anche in questo modo.
A6M2-K
Variante biposto da addestramento, Questa è la versione che più mi interessa perchè ad oggi l'unica scatola disponibile era quella Hasegawa e non essendo di facile reperibilità i commercianti chiedono delle cifre spropositate
A6M3 Model 32
Variante di A6M3 con le ali accorciate, nonostante sia stata prodotta in relativamente pochi esemplari ci sono delle livree modellisticamente molto interessanti, oltretutto la scatola Hasegawa dedicata a questa versione non è di facile reperibilità.