Volevo presentare questo nuovo lavoro che sto portando avanti con estrema calma, un F-15I Ra'am della IAF.
Il kit di partenza è lo splendido Revell in 1-48, corredato da una coppia di seggiolini Quickboost (gli stessi che sto usando sull'A Hasegawa della stessa forza aerea, CHE NON HO ABBANDONATO, dal set di conversione della Wolfpack design per l'F-15I e dalle decals Isradecal per lo stesso soggetto (chiaramente

Ho optato, vista la bellezza del kit e degli interni, per una costruzione praticamente da scatola (a parte la necessaria conversione e i seggiolini, assolutamente un altro pianeta rispetto a quelli da scatola), aggiungendo le rotaie di scorrimento dei seggiolini partendo da un listello di evergreen con sezione a I e i relativi rinforzi delle stesse con listelli evergreen da 0,1 mm. A questo basta aggiungere un'accurata colorazione (in questo caso facile, nato black con drybrush e pulsanti a pennello) per avere un buon prodotto (spero) senza ricorrere ad aires.
Sono partito da una base di mr. surfacer 1000 diluito all'85% circa con lacquer thinner tamiya dato in velature sottili per avere un buon primer aggrappante, in seguito ho dato una base di nato black tamiya diluito al 70% con il suo diluente + alcune gocce di retarder. Lasciato asciugare questo, ho fatto un po' di luci e ombre ad aerografo con un tyre black gunze molto diluito nei recessi. Drybrush con un grigio medio a olio seguito da un secondo più chiaro con humbrol 127, colorazione dei pulsanti con un pennellino sottile seguendo le foto (quelli metallici in alluminio humbrol mischiato 50:50 a un grigio medio sempre a smalto per spegnere la lucentezza e rispettare l'effetto scala, quelli grigi con un medium grey vallejo e quelli gialli, rossi e verdi solo dove ci andavano con colori vallejo), scrostature sulla pedaliera con lo stesso mix di alluminio e grigio e colorazione degli MFD con nero opaco, per staccarli dal resto del cockpit. Il tutto è stato completato da una passata di matt cote humbrol (provato per la prima volta, lo trovo eccezionale come finitura) e una spennellata di future sugli schermi. Unico utilizzo del lavaggio a olio sui coperchi dei portadocumenti nel cockpit, con un terra di cassel direttamente sul colore opaco di base.
L'unico difetto del cockpit da scatola è che, purtroppo, forse per un difetto di stampaggio, il pavimento è parecchio ruvido e rovinato, e ha un effetto grinzoso...ma tanto verrà coperto dai seggiolini. Per fortuna è un caso isolato di questa scatola, ne ho un'altra gemella (sempre revell e non revell of germany) e il cockpit è perfetto, senza difetti di stampaggio.
Ecco le foto; stavolta, sfruttando la D90 di mio fratello e scattando con luce naturale, sono riuscito a farle decenti...ditemi cosa ne pensate e non risparmiate critiche e commenti, sia sul modello che sulle foto. Intanto ho montato il troncone posteriore di fusoliera, e sto finendo il montaggio dell'altro Eagle (che non ho abbandonato


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Qua si vede l'effetto "grattugia" sul pavimento...purtroppo il mr. surfacer ad aerografo non è bastato a coprirlo, ma con quello in bomboletta avrei coperto tutti i dettagli

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Qui si vedono anche le sidewalls

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Una volta inserito mi sembra che faccia la sua figura.

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Alla prossima