

Nel 2019, essendo a Budapest per i Mondiali di scherma, ho approfittato della proverbiale "quiete prima della tempesta"- ovvero i primi giorni dedicati alle qualificazioni in attesa delle gare vere e proprie - per andare a visitare il Museo Militare Ungherese. Fra i vari cimeli esposti c'era anche quello che aveva tutta l'aria di essere un simulatore per l'addestramento dei piloti al Fishbed.
Sia quel che sia quel muso di MiG, è stato sufficiente per farmi scattare la scintilla e fare un MiG magiaro. Per un po' il progetto è finito in naftalina, ma recentemente sfogliando le foto di quella trasferta (alla fine rivelatasi veramente divertente e di cui serbo grandi ricordi) in un periodo di "nostalgia" ora che tutto è fermo e di fare trasferte a bordo pedana non se ne parla, ecco la scintilla. E quindi, dopo tanto "ovest", è il momento di tornare ai miei amati ferri sovietici.
Ma bando alle ciance e veniamo al sodo. Come base ho usato la vecchia ma sempre valida Academy.
Il bel foglio decals tornerà utile più avanti, intanto lo metto via. Dal mio proverbiale antro della vergogna è spuntato fuori un abortito Fishbed della Eduard, da cui poter recuperare qualche dettaglio sicuramente meglio fatto che non nel vecchio kit coreano.
Questa volta prometto un wip più dettagliato, anche perché qui rispetto al Phantom di ciccia ce n'è. Eccome. Nel dettaglio:
- correzione deriva (il kit Academy è in realtà un Bis; ho letto il wip di Valerio e ho preso nota già delle problematiche di assemblaggio) e prese d'aria quickboost
- "nose cone" e decals HAD Models
- pitot della Master
- cockpit neomega
-scarico in resina wolfpack
Bene, per la presentazione è tutto. Ora datemi qualche giorno e poi si parte, nel frattempo vedo di archiviare il 109 per la campagna africana.