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Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 12 dicembre 2013, 15:54
da Slash
Ciao a tutti,
su consiglio di un amico per un kit veloce da assemblare ho preso questo kit della hobby boss a 7,40€.
Corretto nelle linee generali presenta un abitacolo totalmente privo di dettagli, solo seggiolino e cloche, mentre la fusoliera e le ali sono in due pezzi unici veloci da assemblare ma da stuccare parecchio nelle linee di giunzione. Le decal sono per due versioni, una cinese e l'altra inglese, e penso vengano fatte dalla stessa ditta che le fa per la Trumpeter, quindi hanno il vizio di incollarsi praticamente subito e si ha poco gioco per il posizionamento, indubbio il fatto che va messo parecchio liquido per decal sotto le stesse per posizionarle meglio. Si scollano bene se l'acqua dove vengono immerse è calda.
Appena recupererò una punta adeguata vorrei forare gli scarichi e aggiungere un paio di particolari sul cofano, perchè di dettagli non ce ne sono molti.
Tettuccio in due configurazioni, aperto e chiuso, visto gli interni scarni ho optato per la seconda versione.
Per la mimetica ho cercato parecchio in giro e per quelli inviati in Cina c'è poco e quel poco che c'è è molto confuso, così lo ammetto ho utilizzato un paio di colori che mi erano avanzati per altro... :oops: vabbè, l'importante è divertirsi e modellare!
alla prox :-oook

PS: Estratto da wikipedia sulle Tigri Volanti
"Poco dopo l'entrata in guerra degli USA a seguito dell'attacco giapponese contro Pearl Harbor, un centinaio di Tomahawk Mk IIA furono prelevati da una commessa destinata alla RAF e inviati nella Cina nazionalista, dove equipaggiarono il 1st American Volunteer Group – meglio noto con il soprannome di Tigri Volanti – al comando del generale Claire Chennault.
Inizialmente inquadrati nell'aviazione della Cina nazionalista, la Chung-Hua Min-Kuo K'ung-Chün, in seguito i volontari delle Tigri Volanti entrarono regolarmente a far parte della United States Army Air Force, dove passarono sotto l'autorità della XVI Air Force. Nel periodo iniziale della guerra, tra il dicembre 1941 e il luglio 1942, quando il 1st AVG si trasformò nel 23rd Fighter Group dell'USAAF, le Tigri Volanti riuscirono a tenere testa con successo alle forze giapponesi, meglio equipaggiate e più numerose. Nonostante il P-40 fosse sostanzialmente inferiore agli aerei giapponesi, e in particolare al Mitsubishi A6M, le Tigri Volanti riuscirono a distruggere 286 velivoli nemici perdendo solo 23 uomini (anche se controlli incrociati successivi alla guerra suggeriscono che il numero di avversari abbattuti potrebbe essere apprezzabilmente minore di quello riportato).
In buona parte, questo successo fu dovuto all'innovativo approccio al combattimento aereo predicato da Chennault, il quale aveva studiato accuratamente le tattiche e l'equipaggiamento dei giapponesi, nonché le tattiche dei piloti sovietici in Cina e i punti di forza e di debolezza dei suoi stessi uomini e aerei. Gli effettivi delle Tigri Volanti non superarono mai i 62 equipaggi in condizioni di volo, e Chennault ebbe ulteriori difficoltà perché molti dei suoi volontari erano privi di una reale esperienza di combattimento; tuttavia, fu in grado di volgere questi problemi a suo vantaggio, relegando i piloti inadatti a lavori secondari e facendo in modo di disporre sempre di riserve consistenti.
La sua tattica di combattimento prevedeva di attaccare i nemici in gruppo da una quota superiore, buttandosi in picchiata su di essi per poi disimpegnarsi in fretta, evitando a tutti costi di ingaggiare un combattimento manovrato a distanza ravvicinata, poiché i P-40 non erano né altrettanto manovrabili né altrettanto numerosi degli aerei giapponesi.
Inoltre, le Tigri Volanti si avvalsero dell'importante appoggio tattico di una vasta rete di osservazione e allarme sparsa sul territorio cinese, composta di persone, telefoni, radio e linee telegrafiche che fornivano informazioni sugli attacchi nemici e dirigevano gli intercettori verso di essi, guidavano gli aiuti verso i piloti che precipitavano e indicavano agli esperti di intelligence la posizione dei relitti degli aerei nemici abbattuti."

Re: Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 12 dicembre 2013, 16:20
da ROGER
Ciao Luca...il kit non sembra il diavolo, e tu lo hai reso gradevole con unaa buona colorazione :-oook
Una cosa non mi convince, il colore azzurrino delle coccarde :? ma forse è solo una mia sensazione ;)

Un saluto dal Roger

Re: Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 12 dicembre 2013, 17:08
da Slash
ROGER ha scritto:Ciao Luca...il kit non sembra il diavolo, e tu lo hai reso gradevole con unaa buona colorazione :-oook
Una cosa non mi convince, il colore azzurrino delle coccarde :? ma forse è solo una mia sensazione ;)

Un saluto dal Roger
Bhe, che dire... le coccarde sono stampate in Cina... che sia radioattivo l'inchiostro? :-000
Un po' è l'effetto del flash, ma comunque hai ragione, sono molto chiare. Azzurro pigiama praticamente!

Re: Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 15 dicembre 2013, 20:28
da microciccio
Ciao Luca,

quanto scrivi conferma che anche gli Hobby Boss della serie Easy possono presentare difetti negli accoppiamenti che ne complicano l'assemblaggio. Insomma le basi del modellismo restano comunque indispensabili per ottenre un buon modello.

Credo di sapere chi sia l'amico che ti ha consigliato. ;)

Permetti anche a me di esprimere qualche perplessità sulle decalcomanie. Magari una semplice desaturazione potrebbe migliorarne l'aspetto.

Per i colori evito di metter becco su argomenti che conosco solo marginalmente. C'è però un interessante approfondimento che spero tu abbia potuto leggere prima di dare inizio alla verniciatura del modello.

Concludo con il classico: bel lavoro! :-oook

microciccio

Re: Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 18 dicembre 2013, 17:14
da Slash
Ciao Paolo!
L'amico è Gianni, mi ha consigliato gli hobbyboss tempo fa, ma abbiano notato che da quando gli easykit hanno iniziatoa vendere i prezzi sono quasi raddoppiati! Per il colore penso che ci volesse un blu più scuro, le foto con il flash lo schiariscono molto ma non credo sia correttissimo quello della scatola. magai ci faccio un passaggino di colore a olio per spegnere l'eccessiva tonalità.

Re: Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 19 dicembre 2013, 16:04
da pitchup
Ciao
Molto bello ed anche i colori sono molti interessanti (conosco poco il soggetto lo ammetto :-D ).
Anche a me lo coccarde sembrano un pò "accese", però è un modello molto accattivante, bravo davvero :-oook
saluti

Re: Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 19 dicembre 2013, 16:10
da Starfighter84
In effetti i colori non sono proprio giusti... ma vabbè!
Perchè non provi il Patafix la prossima volta Luca? così, per curiosità... dai! :-oook

Re: Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 19 dicembre 2013, 16:40
da Slash
Starfighter84 ha scritto:In effetti i colori non sono proprio giusti... ma vabbè!
Perchè non provi il Patafix la prossima volta Luca? così, per curiosità... dai! :-oook
Con il patafix si riesce anche a sfumare o si fanno solo contorni netti ad aerografo? Lo proverò di sicuro, l'ho visto dal ferramenta e magari prossima volta ne prendo una confezione. Gli hobby boss andrebbero bene per prendere mano con l'aerografo, ma ora costano più degli airfix nuovi! :.-(

Re: Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 19 dicembre 2013, 20:11
da brando
Bel modello!la mimetica è bellissima e con la bocca da squalo lo rende cattivissimo!
Ottimo lavoro!

Re: Curtiss P-40 B/C warhawk - Hobby Boss 1/72

Inviato: 19 dicembre 2013, 20:48
da microciccio
Slash ha scritto:...L'amico è Gianni, ...
Acc...

però ci sono andato vicino dai lui e Salva vanno spesso in giro in coppia, come i Carabinieri! Se mi leggessero!! :-stumm :-acett :-prrrr :-sbraco
Slash ha scritto:... abbiano notato che da quando gli easykit hanno iniziatoa vendere i prezzi sono quasi raddoppiati! ...
Slash ha scritto:...Gli hobby boss andrebbero bene per prendere mano con l'aerografo, ma ora costano più degli airfix nuovi!...
Hanno preso una brutta china. :-bleaa
Slash ha scritto:...Con il patafix si riesce anche a sfumare o si fanno solo contorni netti ad aerografo? ...
Si sfuma anche se occorre attenzione per evitare di mandare la vernice troppo vicino alla zona di contatto vanificando l'effetto ed anzi creando degli accumuli (esperienza diretta! :evil: ).

microciccio