Variatore di velocità
Inviato: 17 giugno 2013, 19:10
A chi usa i minitrapani, e non solo, può essere capitato di avere la necessità di avere un variatore di tensione in modo da farlo funzionare a velocità variabili in maniera lineare ... da 0 al massimo dei giri consentiti. Nel modellismo ciò è importante perchè si lavora a volte con materiali che surriscaldandosi si deformano, la plastica, bisogna quindi far girare ad un numero ridotto di giri il nostro strumento.
Non sempre si comprano attrezzi dedicati, a volte si usano trapanini nati per altro impiego ma che si adattano al nostro uso .... e hanno un costo magari più accessibile.
Di seguito do lo schema usato per costruire un variatore di velocità per trapano a 220 o per qualsiasi motore elettrico (ATTENZIONE !!! solo motori a spazzole, non ad induzione). Non è di mia invenzione, lo si può trovare in varie salse in rete, ma la sostanza è quella.
Alcune considerazioni sul triac, è necessario montare una aletta di raffredamento, basta anche una piastrina di alluminio, da avvitare sul lato metallico (a contatto), è già forato allo scopo. Quasi tutti i componenti sono recuperati o si possono recuperare da apparecchi elettrici non più funzionanti. Il valore di una resistenza , ad esempio, è stato raggiunto mettendone in serie ben 5
così ho ridotto l'acquisto a soli due pezzi
Tra l'altro tali apparecchi (quelli non funzionanti) sono sempre una manna per materiali da autocostruzione, fili di rame sottili, cilindri ecc.
Al progetto che segue io anche inserito un'interruttore sull'alimentazione di rete e ho aggiunto anche un'uscita diretta in 220, senza passare per il variatore. Questo perchè anche se posto al massimo comunque un poco limita i giri.
ATTENZIONE!!!!
Lavorare con la corrente non è uno scherzo, diffido chiunque non abbia un minimo di capacità in materia, dal solo pensare di realizzare uno strumento del genere. Le tensioni in gioco sono letali quindi ..... se siete capaci avanti, altrimenti chiedete ad un amico che ha un minimo di dimestichezza .... vedrete che dopo avergli fatto vedere il progetto, le foto e questi commenti, con un sorriso e una birra vi darà una mano a realizzarlo in meno di un'oretta

img009
100_3133
100_3131
Se avete dubbi chiedete... per quel che posso cercherò di aiutarvi
Non sempre si comprano attrezzi dedicati, a volte si usano trapanini nati per altro impiego ma che si adattano al nostro uso .... e hanno un costo magari più accessibile.
Di seguito do lo schema usato per costruire un variatore di velocità per trapano a 220 o per qualsiasi motore elettrico (ATTENZIONE !!! solo motori a spazzole, non ad induzione). Non è di mia invenzione, lo si può trovare in varie salse in rete, ma la sostanza è quella.
Alcune considerazioni sul triac, è necessario montare una aletta di raffredamento, basta anche una piastrina di alluminio, da avvitare sul lato metallico (a contatto), è già forato allo scopo. Quasi tutti i componenti sono recuperati o si possono recuperare da apparecchi elettrici non più funzionanti. Il valore di una resistenza , ad esempio, è stato raggiunto mettendone in serie ben 5


Tra l'altro tali apparecchi (quelli non funzionanti) sono sempre una manna per materiali da autocostruzione, fili di rame sottili, cilindri ecc.

Al progetto che segue io anche inserito un'interruttore sull'alimentazione di rete e ho aggiunto anche un'uscita diretta in 220, senza passare per il variatore. Questo perchè anche se posto al massimo comunque un poco limita i giri.
ATTENZIONE!!!!
Lavorare con la corrente non è uno scherzo, diffido chiunque non abbia un minimo di capacità in materia, dal solo pensare di realizzare uno strumento del genere. Le tensioni in gioco sono letali quindi ..... se siete capaci avanti, altrimenti chiedete ad un amico che ha un minimo di dimestichezza .... vedrete che dopo avergli fatto vedere il progetto, le foto e questi commenti, con un sorriso e una birra vi darà una mano a realizzarlo in meno di un'oretta





Se avete dubbi chiedete... per quel che posso cercherò di aiutarvi
