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La ditta giapponese ha annunciato che, dopo più di 35 anni dall'uscita, i suoi colori acrilici della serie H saranno migliorati con una nuova formula. Da quello che si legge dovrebbero avere un odore meno forte, essere più sottili e asciugare più rapidamente.
Di contro il loro prezzo aumenterà di una non meglio precisata percentuale.
Premesso che, a mio avviso, gli acrilici "H" sono tuttora i migliori colori per modellismo a nostra disposizione, sarà una trovata pubblicitaria o effettivamente ci sarà un ulteriore miglioramento delle prestazioni? staremo a vedere...!

Da parte mia che i Gunze li ho appena conosciuti e iniziato ad utilizzarli, non posso proprio dire niente, prima usavo gli Humbrol a pennello e i Vallejo sui figurini e soldatini, quindi i pochi che ho acquistato e utilizzato ultimamente sono si buoni e facili da usare ma non potrei mai fare paragoni utili.

c'è sempre uno spazio di miglioramento, i gunze sono sempre stati ottimi non se hanno davvero migliorato ancora, mi sa che in questo campo la concorrenza sarà poca. staremo a vedere.

Interessante notizia. Non ci resta che aspettare di trovarli nei cataloghi per provarli.
Ma solo gli acrilici hanno migliorato o anche gli smalti?

Marco

Di sicuro i giap non sono dei ciarlatani. Qualcosa di meglio avranno. Ci scommetto le p

Ciao
I Jappo per me sono una garanzia. Teniamo conto anche delle loro situazioni abitative che a volte impongono spazzi ristrettissimi dove vivere e, quindi, modellare. Colori più coprenti ma allo stesso tempo fini e meno "odorosi" sono sicuramente il risultato di studi tesi ad impattare il meno possibile gli ambienti piccoli (poi magari si scopre che alla fine è una manovra alla tipo Hasegawa's Style" tipo cambio scatola ma vecchi contenuto)
saluti

Geometrino82 ha scritto: ↑15 luglio 2019, 19:11 Ma solo gli acrilici hanno migliorato o anche gli smalti?

Marco

Solo gli acrilici Marco, gli smalti sono ancora abbastanza "freschi" di uscita.

Ricordo che correva l'anno 1986 quando usai per la prima volta un grigio chiaro Gunze sullo Zero della Tamiya, spruzzato con al mia prima aeropenna: una finitura spettacolare!
Da allora la formula è rimasta immutata, quindi uno spazio di miglioramento è più che legittimo.
Certo è che in questi 35 anni abbiamo imparato anche ad utilizzarli al meglio, considerando che 30 e rotti anni fa ti dicevano di utilizzarli puri perché erano già molto liquidi rispetto agli Humbrol/Molak. Oggi si utilizzano ad aerografo con diluizioni molto forti per fare effetti che nemmeno la Gunze all'epoca avrebbe immaginato.

Migliorare un prodotto già di per sé ottimo non è facile ma i giapponesi sono capaci di tutto... vedremo cosa tireranno fuori.
Al di là di questo sono del parere che abbiamo tanto da imparare dalla loro cultura...

Interessante, visto che si parla di un innalzamento dei prezzi, speriamo almeno non cambi (se non in aumento) il rapporto di superficie verniciabile per singola boccetta.

ciao ciao
luca